La leggenda di un Cuore Ammaccato

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Il Mio Cuore Vive in Mille Posti Diversi…
Senza Abitare… Davvero…
in Nessun…

Luogo.

 

Mi Sale in Gola…
Quando Sono Emozionata….
O Precipita… nello Stomaco…
Quando ho Paura… Oppure Quando gli Altri mi Feriscono.

Ci Sono Volte in cui Accelera i Suoi Battiti…
e Sembra Quasi
Volermi Uscire dal Petto.

Altre Volte Invece…
fa Cambio col Cervello.

Crescendo ho Imparato a Prendere il Mio Cuore
per Posarlo in Altre Mani.
E il più delle Volte
Mi è Tornato Indietro un po’ Ammaccato.

Non Mi Sono Preoccupata
Perché è Bello Uguale.
E Forse…
è Ancora più Bello .
Questo Però l’ho Capito Solo dopo Molto…
MOLTO TEMPO.

Ci Sono Stati Giorni in cui ho Creduto
di Non Averlo più…

UN CUORE.

Di Averlo Perso.
E Mi sono Affannata a Cercarlo
in un Ricordo…in un Profumo…
nello Sguardo di un Passante…
nelle Vecchie Tasche di un Cappotto Malandato.…
Poi Improvvisamente…
HO SMESSO DI CERCARLO
perché ho Capito che il Cuore era Sempre stato Lì
Solo che l’Avevo Dimenticato….

 

 

 

 

Ho Raccolto i Frammenti di Quel Piccolo Malandato Cuore per poi …
CON AMORE …
Riunire i Pezzi tra Loro con la più Forte delle Dignità….

l’Ho Rammendato più Volte
Seguendo il Ritmo delle Emozioni…
e Nonostante le Cicatrici della Vita che si Porta Addosso
Lui Continua Imperterrito a Sperare …

Il Mio Cuore Assomiglia a Me…
Vive delle Cose Semplici
DELLE COSE VERE
e Nonostante sia Così Piccolo
Riesce a Contenere le Emozioni più Grandi…

E’ un Cuore è Semplicemente Meraviglioso il Mio…
Perché Quando la Vita Mi Costringe ad Arrendermi
LUI Continua a Dirmi di LOTTARE…

In Fin dei Conti la Sua Unica Funzione è Solo Una…
è Quella di Amare e di …
…AMARMI..