Sulla mia Nave


…Che a Volte…
Mi Sento Come Novecento.

Lui che da Quella Nave non Scese Mai
Perché la Terra gli Sembrava

UN PIANOFORTE TROPPO GRANDE.

“È una Musica che Non So Suonare…La Terra”…
Diceva.

   

 

 

A Volte Mi Sento Così.
Come se il Mondo fosse Troppo Grande per Me.
E le Persone
Avessero in fondo Troppa Scelta
Per Volersi Bene Davvero.

Mi Sento Come Quella
che Vuole Spiegare la Nave a Chi Sta Sulla Terra.

SALITE”…

Direi ad Ognuno…
“Il Mondo lì è Circoscritto…Tutti si Guardano negli Occhi…
Parlano… Si Abbracciano…Restano.

SALITE”…

A Volte Mi Sento Così.
Come Quella che Crede nelle Cose Belle
e Deve Difendersi da Chi non ci Crede.

HO DIRITTO ALLA MIA NAVE…

Mi Piacerebbe Dire a Tutti…
Che Sulla Mia Nave Accade Questo:

Le Persone Fanno a Gara a Tenersi…
NON A PERDERSI.
Cercano le Soluzioni…
NON LE CAUSE.
E Quando Amano…

Smettono di Guardarsi Intorno per Cercare Altro.

Perché Appunto…

AMANO.
SULLA MIA NAVE…
LE PERSONE AMANO.